| Devon stava correndo verso il centro città, quando tutto d'un tratto, il buio! Gli occhi iniziarono a vederci sfocato, la testa gli pulsava, non capiva cosa stesse succedendo. Un rumore di vetro rotto, gli occhi iniziarono a vederci di nuovo, ma la testa continuava a pulsare in un dolore che non avevo mai provato prima. Devon chiuse gli occhi un attimo, per riprendere coscienza un attimo e sperare che quel dolore svanisse, si mise la mano nella testa, come d'istinto, ma sentì qualcosa di diverso, anzi, ora che si era ripreso sentiva tutto il suo corpo diverso, era una strana sensazione, non riusciva a capire. Aprì gli occhi. Le sue mani, erano diventate di un colore marroncino, con degli artigli come quelli delle bestie <un... un mostro?> disse, poi ci ripensò un attimo <aspetta> disse con aria impaurita <so-sono un mostro?> Tremava, non riusciva a capire nulla, gli occhi spalancati che fissavano le sue mani "mostruose". <cosa sta succedendo?> Si toccò l'intero corpo, non era più lui, sembrava più una specie di minotauro, con del fuoco che gli usciva pian piano da entrambi gli avanbracci, ma non sentiva caldo, o meno, non provava dolore, o bruciore. <cosa mi sta succedendo?> Se già prima era spaventato, ora era terrorizzato. Si guardò un po' in giro, era un lungo viale, una strada che sembrava non finire, non era troppo diverso dal posto, o mondo, in cui era prima, i colori erano completamente diversi, più scuri. Il cielo, verde scuro, dava un'aria molto cupa, e la luna cremisi faceva quasi paura. Si stava ancora guardando intorno, quando si girò di 180 gradi, un angelo, o diavolo, era dietro di lui, esattamente nello stesso posto in cui si trovava... Shou! Quella forma di vita lo stava fissando, con occhi spalancati. Devon non sapeva cosa fare <scappa!> sentì una voce provenire dalla sua testa, ma era completamente pietrificato dal terrore mentre osservava quel "mostro" che aveva davanti agli occhi.
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